venerdì 20 gennaio 2012

Storia del cinema

Nell'anno accademico 1996/1997 nacque a Torino il DAMS (Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo). Mi venne voglia di iscrivermi. Poiché era un corso di laurea a numero chiuso, prima di tutto dovevo sostenere il test d'ingresso. Si poteva scegliere fra tre test differenti: storia dell'arte, storia della musica e storia del cinema. Ma i miei ricordi sono un po' sfocati, forse i test erano quattro e si poteva scegliere anche storia del teatro. Non ricordo. Io scelsi cinema perché avevo intenzione di seguire quell'indirizzo. Studiai due testi: Manuale del film di Gianni Rondolino e Dario Tomasi; Analisi del film di Francesco Casetti e Federico di Chio. Passai il test d'ingresso e cominciai a seguire i corsi. Lezioni di Storia e critica del cinema! Ero entusiasta. Il professor Bertetto ci consegnò un elenco di registi. Dovevamo vedere almeno un film diretto da ognuno di essi. Ogni mercoledì pomeriggio, al Cinema Massimo, venivano proiettati due film di due registi dell'elenco, uno dietro l'altro. Adoravo quei pomeriggi cinematografici! Adoravo guardare i film muti. In realtà ad essere muti erano soltanto gli attori (i film erano accompagnati da musica). Ecco l'elenco dei film che ricordo di aver visto in quel periodo:

Cabiria di Giovanni Pastrone
(Italia - 1914)


Intolerance di David Wark Griffith
(USA - 1916)


Il Gabinetto del Dottor Caligari di Robert Wiene
(Germania - 1920)


Nosferatu il vampiro di Friedrich Wilhelm Murnau
(Germania - 1922)


La corazzata Potëmkin di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn
(URSS - 1925)


Ottobre di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn
(URSS - 1927)


Metropolis di Fritz Lang
(Germania - 1927)


La Folla di King Vidor
(USA - 1928)


La passione di Giovanna d'Arco di Carl Theodor Dreyer
(Francia – 1928)


L'âge d'or di Luis Buñuel
(Francia - 1930)


L'Atalante di Jean Vigo
(Francia - 1934)


Quarto Potere di Orson Welles
(USA - 1941)


Roma città aperta di Roberto Rossellini
(Italia - 1945)


Sfida infernale di John Ford
(USA - 1946)


Il posto delle fragole di Ingmar Bergman
(Svezia - 1957)


Fino all'ultimo respiro di Jean-Luc Godard
(Francia - 1960)


La Dolce Vita di Federico Fellini
(Italia, Francia - 1960)

Oggi Fellini avrebbe compiuto 92 anni.

2 commenti:

  1. Bello questo post, magari potresti approfondire ;)

    Certo che mi mancano da vedere un sacco di pietre miliari.

    Dell'elenco sopra ho visto solo Metropolis, Roma città aperta e Fino all'ultimo respiro.

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  2. Magari potrei scrivere un articolo su ogni film...
    Ho usato il termine "articolo" perché la parola "recensione" mi intimorisce un po'.
    Sarà una buona occasione per rivedere tutti questi film e per allenarmi a scrivere. Andrò in ordine. Inizierò con Cabiria.

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